Da bere subito. Non è necessario decantare.

La famiglia Thymiopoulos coltiva i propri vigneti da molte generazioni. Ma è stato Apostolos Thymiopoulos a rivoluzionare il dominio familiare. Smise di vendere uve ad altre aziende vinicole e iniziò a produrre i propri vini concentrandosi sul potenziale dell'uva autoctona Xinomavro.

Le uve Xinomavro provengono da giovani piante di vite situate in diversi appezzamenti intorno al comune di Fytia, a circa 450-650 metri. Qui i terreni sono composti da scisti e graniti e il clima è continentale con notevoli escursioni termiche tra giorno e notte e venti rinfrescanti. Dopo una macerazione di 12 ore, il Rosé de Xinomavro vinifica spontaneamente con lieviti indigeni in vasche di acciaio inox per 5 o 6 mesi. Il vino viene poi affinato in botti di rovere da 500 litri di secondo uso.

Il vino ha un colore rosato tendente all'arancione e un bouquet fresco e delicato di frutti rossi, fragoline di bosco, ciliegie e lamponi, affiancati dal profumo di rosa e da note pungenti di pomodoro, erbe aromatiche e spezie. In bocca, il vino è equilibrato, pieno, con tannini benevoli e una mineralità molto fine e offre belle sensazioni di cremosa complessità. È un vino molto espressivo e vivace che richiama i sapori e gli odori del Mediterraneo. Da provare con crostate vegetariane, pesce e sushi.