Conserva fino a 10 anni. Si raccomanda di aprirlo mezz'ora prima del servizio.

Già nel 17° secolo, un membro della famiglia Brunel acquistò un appezzamento di vigneti vicino a Châteauneuf-du-Pape. Le generazioni successive hanno coltivato la terra e prodotto vino per rivenderlo ai clienti locali. Ma nel 1954 Lucien Brunel diede il suo nome alla tenuta di famiglia, il Domaine Les Cailloux, e sviluppò la monocoltura dell'uva. Oggi l'azienda, guidata da Fabrice, figlio di Andre, produce 50.000 bottiglie all'anno.

Lo Chateauneuf du Pape Blanc è un blend di uve 80% Roussanne e 20% Grenache Blanc, provenienti da 2 parcelle: la Serres dedicata al Roussanne e la Revès dedicata al Grenache Blanc. I vigneti sono gestiti senza pesticidi né fertilizzanti e la raccolta è manuale. Dopo la pigiatura, le uve sono lasciate a macerare in tini di cemento, senza fermentazione malolattica. Il vino viene poi affinato sui lieviti per 6 mesi.

Il vino ha un affascinante bouquet floreale e fruttato. In bocca è complesso e untuoso, con note mielate e una vivace mineralità. È un vino elegante e fine, con una buona persistenza e si abbina perfettamente al branzino in crosta di sale, al vitello con spugnole o al formaggio di capra.