Nicolas Rossignol Volnay Premier Cru Chevret 2019

Cantina fino a 20 anni. Si consiglia di decantarlo per un'ora.

Considerato un astro nascente della scena vinicola della Borgogna, Nicolas Rossignol è la quinta generazione di una famiglia di viticoltori e ha iniziato la sua carriera nella tenuta di famiglia Domaine. Rossignol-Jeanniard. Dopo varie esperienze in Francia e all'estero, nel 1997 ha deciso di acquisire 3 ettari di vigneti e di creare la propria cantina. Oggi la tenuta si estende su 17 ettari, lavorati secondo i principi dell'ispirazione biodinamica.

Il Premier Cru En Chevret ha una posizione strategica, data la sua vicinanza a Les Caillerets, il Premier Cru più famoso di Volnay. Qui le vigne di Pinot Noir, di età compresa tra i 40 e i 60 anni, godono di un terroir sorprendente, con terreni calcarei marnosi con ciottoli che favoriscono il drenaggio e una leggera pendenza. Le uve vengono selezionate e raccolte a mano. La vinificazione avviene in modo tradizionale e il vino invecchia per circa 20 mesi in botti di rovere.

Il vino ha un colore chiaro con toni di ciliegia scura. Al naso, rivela un profilo aromatico maturo e fragrante, con note fruttate di ciliegia, prugna e frutti di bosco, note di legno e spezie. Al palato, è morbido e scorrevole, denso e succoso. Ha un corpo medio, tannini vellutati e un'acidità rinfrescante ed equilibrata. Il finale è lungo, elegante e leggermente speziato. È un vino di classe che può essere conservato per diversi anni, ma può anche essere gustato adesso con un buon agnello arrosto.