Chateau Brown 2019

Da bere ora o da conservare fino a 15 anni. Non c'è bisogno di decantare prima di servire.

Originariamente fondato nel tardo Medioevo quando l'Aquitania apparteneva alla corona inglese, Chateau Brown prende il nome dal suo ricco ex proprietario, il commerciante di vino scozzese John Lewis Brown che si trasferì a Bordeaux nel 18 ° secolo. La proprietà ha sopportato un paio di secoli difficili, cadendo in rovina, prima di essere riportata in vita da Bernard Barthe e più recentemente dalla famiglia Mau che è stata famosa commerciante di vini di Bordeaux dal 1897.

Anche se in precedenza era meglio conosciuta per i suoi vini bianchi, negli ultimi anni lo chateau ha concentrato i suoi sforzi sul miglioramento dei suoi vini rossi. Situata a Pessac-Léognan, la tenuta ha 29 ettari di vigneti piantati prevalentemente a Cabernet Sauvignon e Merlot che formano la base di questa cuvée, insieme a un pizzico di Petit Verdot. La frutta viene vinificata in vasche d'acciaio inox a temperatura controllata con invecchiamento in botti di rovere francese nuove al 40% per 12-16 mesi a seconda dell'annata.

Chateau Brown tende ad essere fatto in un classico stile Pessac-Léognan con molta potenza e tannini bilanciati da un certo grado di freschezza. Al naso ci sono molte ciliegie scure e note di bacche schiacciate insieme a note di mentolo, sottobosco ed erbe secche. Il primo sorso rivela un corpo pieno, tannini pungenti e una struttura solida che risponderebbe bene ad un ulteriore invecchiamento. Da bere ora con piatti sostanziosi di carne rossa o selvaggina come cervo e cinghiale.