Conservare in cantina fino a 10 anni. Servire fresco.

La storia colorata di Far Niente iniziò nel 1885 quando la tenuta fu fondata dal minatore d'oro John Benson. Benson assunse l'architetto Hamden McIntyre per realizzare il suo sogno di costruire la grande cantina in pietra a cui diede il suggestivo nome italiano che significa "senza cura". La proprietà fu poi abbandonata durante il periodo del proibizionismo e lasciata abbandonata per decenni fino a quando fu acquistata da Gil e Beth Nickel nel 1979.

Oggi Far Niente è considerato un produttore di riferimento dello Chardonnay di Napa, e per questo imbottigliamento si rifornisce di frutta dalla fresca regione di Coombsville, a est della città di Napa. Le condizioni qui sono simili a quelle di Carneros, con influenza oceanica e terreni ben drenanti di ghiaia e cenere vulcanica. La frutta viene raccolta a mano e trasportata alla cantina in piccoli bidoni, con un'attenta selezione delle uve per assicurare che solo il meglio diventi questo vino.

La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata prima che il vino venga trasferito in nuove botti di rovere francese dove viene lasciato ad invecchiare per 7 mesi sui lieviti. Fiori di pesca, frutta tropicale matura e agrumi pungenti dominano il profilo aromatico insieme a note di tostatura e spezie provenienti dall'invecchiamento in botte. La consistenza cremosa e il corpo medio culminano in un finale lungo e generoso con accenni di mineralità di pietra focaia.