Domaine Denis Mortet Gevrey Chambertin Mes Cinq Terroirs 2021
Domaine Denis Mortet Gevrey Chambertin Mes Cinq Terroirs 2021
- 2021
- 750ml
- Rosso
- 13%
- Pinot Noir
- Pinot Noir
- Domaine Denis Mortet
- Borgogna
- Francia
- Vintage: 2021
- Formato: 750ml
- Tipo: Rosso
- Alcol: 13%
- Vitigno: Pinot Noir
- Uve: Pinot Noir
- Cantina: Domaine Denis Mortet
- Regione: Borgogna
- Paese: Francia
- Vintage: 2021
- Formato: 750ml
- Tipo: Rosso
- Alcol: 13%
- Vitigno: Pinot Noir
- Uve: Pinot Noir
- Cantina: Domaine Denis Mortet
- Regione: Borgogna
- Paese: Francia
Denis Mortet ha iniziato a lavorare per suo padre Domaine Charles Mortet, prima di assumere la vinificazione a metà degli anni '80. In quel periodo incontrò il leggendario enologo borgognone Henri Jayer, e i due divennero presto amici per la vita. Nel 1991 suo padre andò in pensione e Denis fu in grado di fondare il suo dominio con i suoi 4,5 ettari di eredità. Denis è purtroppo scomparso nel 2006, e oggi la tenuta è gestita da suo figlio, Arnaud, che non smette mai di lavorare per migliorare la qualità dei suoi sensazionali vini.
Questo splendido Gevrey-Chambertin è fatto con frutta raccolta manualmente da cinque top "lieux-dits", o appezzamenti nominati, sul versante nord della denominazione che è conosciuto come il Côteau de Brochon. L'età media delle viti è di 50 anni, con alcuni appezzamenti come Combe du Dessus e En Derée piantati con viti molto più vecchie. Producono tipicamente uve piccole e molto concentrate che danno al vino il classico frutto ricco e l'opulenza di un Gevrey-Chambertin.
Una volta in cantina, la frutta viene accuratamente selezionata e fermentata utilizzando lieviti selvatici che si trovano naturalmente nell'ambiente. Il vino passa poi 18 mesi a maturare in botti di rovere prima di essere considerato pronto per il rilascio, aiutando ad aggiungere sottili note di tostatura e spezie ai tannini vellutati e al generoso corpo medio. Intensità e potenza bilanciate da una brillante vena di acidità lo rendono un grande vino da conservare ancora per qualche anno o da gustare ora con gli abbinamenti preferiti della Borgogna rossa come l'anatra arrosto e la selvaggina.
Grande come sempre!