Castello Romitorio Rosso di Montalcino 2019

In cantina fino a 7 anni. Non c'è bisogno di decantare prima di servire.

Questa azienda vinicola prende il nome dal suggestivo antico castello situato su un'alta collina vicino alla città di Montalcino che fu costruito dai Romani e successivamente utilizzato come monastero. La storia moderna della tenuta è iniziata nel 1984 quando è stata acquistata da Giorgio Franchetti che l'ha data all'iconico artista neo-espressionista italiano Sandro Chia in cambio di alcuni dipinti. Oltre a creare arte qui, Sandro iniziò anche a produrre ottimi vini e giocò un ruolo chiave nella rivitalizzazione della scena vinicola di Montalcino negli anni '80 e '90.

Oggi la proprietà ha 15 acri di vigneti situati a nord-ovest di Montalcino su eccellenti terreni ghiaiosi e ricchi di minerali. La vinificazione al Castello Romitorio è supervisionata dal famoso consulente enologo Carlo Ferrini che ha lavorato con nomi importanti come San Leonardo. Per questo giovane ed espressivo Rosso di Montalcino la frutta proviene dalle più giovani viti di Sangiovese della tenuta. Le uve sono raccolte a mano e accuratamente selezionate prima della vinificazione con 10 mesi di invecchiamento in botti di rovere prima dell'imbottigliamento.

Il naso è ricco di note di marasca matura e frutta rossa, come è tipico per il Sangiovese, che si evolvono al palato in note di prugne, cuoio, timo selvatico e lucidatura del legno. Di medio corpo con tannini fini e una brillante vena di acidità, questo è un grande vino da abbinare a piatti di pasta a base di pomodoro, salumi o maiale arrosto.