Barbale Danakharuli Tavkveri 2020

Bevetelo ora o conservatelo per un massimo di 5 anni. Non c'è bisogno di decantare.

Situato nel villaggio di Bolnisi, nella regione di Kartli, non lontano dal confine con l'Azerbaijan, Barbale è una delle cantine più promettenti e interessanti nel panorama enologico emergente della Georgia. La cantina è stata fondata nel 2016 ed è ora guidata dall'enologo Berdia Berishvili. Qui si producono vini tradizionali georgiani e in stile europeo da uve autoctone provenienti da vitigni coltivati biologicamente nelle storiche regioni vinicole di Kartli e Kakheti.

Questo vino rosso secco è un blend di due uve autoctone, la Danakharuli, piuttosto rara e color inchiostro, e la Tavkveri, molto più popolare e leggera. Il vino passa 8 mesi in vasi Qvevri secondo le tecniche tradizionali georgiane di vinificazione. Le uve provengono dalla sottozona di Shida Kartli.

Barbale Danakharuli Tavkveri ha un colore rubino medio con riflessi viola. Al naso, il vino esalta una palette vibrante di rose, prugne rosse, ciliegie nere, more, mirtilli e delicate note speziate. Al palato, ha un corpo relativamente leggero con acidità media, tannini vellutati e un buon equilibrio. Il finale è elegante e richiama note di liquirizia.

Si abbina bene al pollame e soprattutto alla faraona, alle verdure grigliate e ai formaggi di media stagionatura.