Châteauneuf-du-Pape è uno dei nomi più famosi del vino. La regione stessa è notevolmente piccola, incentrata su un villaggio (chiamato anche Châteauneuf-du-Pape), nella metà meridionale della Valle del Rodano. Il paesaggio qui è cotto dal sole, con terreni sassosi e sabbiosi, macchia secca e, naturalmente, molte viti. I suoi vigneti coprono un'area di 3.200 ettari o 32 km quadrati, circa un decimo delle dimensioni dello Champagne, per esempio. Châteauneuf-du-Pape si trova a circa 20 km a nord della città di Avignone, famosa per essere stata la sede di diversi Papi cattolici, e si lega alla ricca storia della regione.
Per i principianti, può essere fonte di confusione sentire il nome "Châteauneuf-du-Pape". Dopo tutto, si tratta di un luogo o di un vino? E cosa c'è di così speciale? Beh, secondo il sistema di denominazione francese, il vino prende il nome dal luogo in cui viene coltivato, quindi "Châteauneuf-du-Pape" si riferisce a entrambi. In effetti, Châteauneuf-du-Pape è stato uno dei motivi principali per cui il sistema di denominazione è stato implementato. Ci sono molti altri motivi per cui la regione è così speciale: continui a leggere per scoprirli.
Cose da sapere su Châteauneuf-du-Pape
Per cominciare, queste sono alcune delle domande più scottanti che gli utenti di Google hanno su Châteauneuf-du-Pape.
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Cosa c'è di così speciale in Châteauneuf-du-Pape?
Una delle cose che rende Châteauneuf-du-Pape così speciale è il fatto che è stata la prima regione a introdurre l'idea delle "denominazioni", che proteggono la qualità del vino, procurando le uve solo da un'area piccola e ben definita. Nel 1936, è diventata la prima regione AOC in Francia, tracciando la strada per il resto del Paese.
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Che tipo di vino è lo Châteauneuf-du-Pape?
Il vino Châteauneuf-du-Pape può essere rosso o bianco, ma la regione è meglio conosciuta per i suoi tagli rossi a base di Grenache. Si tratta in genere di rossi piuttosto audaci e corposi, con forti sapori di frutta rossa e nera supportati da note terrose ed erbacee.
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Di cosa è fatto lo Châteauneuf-du-Pape?
Ci sono 13 varietà di uve ammesse per lo Châteauneuf-du-Pape, 9 varietà rosse e 4 bianche. Tuttavia, non è raro trovare miscele rosse con alcune varietà bianche. I 13 vitigni sono Grenache, Syrah, Mourvèdre, Cinsault, Bourboulenc, Roussanne, Counoise, Clairette, Vaccarèse, Muscardin, Picpoul, Terret Noir e Picardan.
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Quanti tipi di Châteauneuf-du-Pape?
Il numero di tipi di Châteauneuf-du-Pape è quasi incalcolabile. Il fatto è che qualsiasi variante dei 13 vitigni consentiti è adatta. Alcune miscele includono tutte e 13 in una sola bottiglia! Un altro aspetto che rende speciali i vini di Châteauneuf-du-Pape è il livello di mistero. Sebbene sia consentito l'utilizzo di 13 uve nelle miscele rosse della denominazione, non è legalmente richiesto di includere i nomi sulla bottiglia. Molte miscele deliziose sono un segreto, conosciuto solo dai produttori.
Breve storia dello Châteauneuf du Pape
In inglese, Châteauneuf-du-Pape si traduce essenzialmente in "Il nuovo castello del Papa". Il nome deriva dal XIV secolo, quando Papa Giovanni XXII, uno dei Papi che vivevano ad Avignone, decise che il piccolo villaggio sarebbe stato un bel posto dove vivere. Con la costruzione del castello del Papa, inizia la storia registrata della regione. La produzione di vino nel villaggio risale a molto più tempo fa della costruzione del castello, ma è questo che ha posizionato la regione sulla mappa della viticoltura.
Purtroppo, il castello fu abbandonato nel giro di un secolo e oggi ne rimane solo una piccola parte. Tuttavia, la viticoltura rimase enormemente importante nella regione. Negli anni '30, il Barone Le Roy fece un altro piccolo passo in avanti che divenne un gigantesco balzo per Châteauneuf-du-Pape. Il Barone Le Roy era un viticoltore che si sposò con una delle famiglie nobili della regione e guidò lo sviluppo del sistema di "Appellation d'origine contrôlée" o AOC. Châteauneuf-du-Pape era un prototipo e, definendo l'area da cui si poteva selezionare l'uva, la qualità del vino migliorò notevolmente. La Francia è stato il primo Paese in Europa a farlo, quindi Châteauneuf-du-Pape non è stata solo la prima denominazione AOC in Francia, ma in tutto il mondo.
Il Gusto del Vino Chateauneuf du Pape
Châteauneuf-du-Pape è conosciuta soprattutto per i suoi vini rossi, che rappresentano circa il 90% della produzione. Il grenache è l'uva di gran lunga dominante e il fattore decisivo in molti profili di sapore dei vini di Châteauneuf-du-Pape. Sono vini deliziosi, in qualche modo familiari e confortanti. Per molti, Châteauneuf-du-Pape ha rappresentato una porta d'accesso al mondo del vino. Se assaggia i vini di questa regione, è probabile che ne rimanga affascinato.
I descrittori più comuni del gusto di Châteauneuf-du-Pape sono frutti rossi e neri maturi, spezie morbide, un senso di erbaceo terroso e una sensazione intrinsecamente calda e confortante. In breve, sono gustosi, affascinanti e accessibili.
I francesi hanno un nome per il lato terroso ed erbaceo dei vini Châteauneuf-du-Pape. Lo chiamano "garrigue", che si riferisce alla boscaglia secca e bassa che si trova in Provenza. La sensazione calda e invitante di questi vini può essere spiegata anche con una frase francese: alcuni la attribuiscono ai "galets roulés" che si trovano nei vigneti della regione. I galets roulés sono ciottoli grandi e piatti, che si caricano di calore durante il giorno e lo trasmettono alle viti durante la notte.
Per essere una piccola regione, a Châteauneuf-du-Pape si lavora con una varietà di metodi diversi, quindi c'è spazio per una grande varietà all'interno di questi sapori classici. I vini bianchi sono molto meno famosi a Châteauneuf-du-Pape, ma sono disponibili. Il Grenache Blanc è il più popolare, un'uva bianca corposa e a bassa acidità. Il Picpoul è l'opposto, con un gusto più vivace e succoso, mentre Clairette e Bourboulenc sono più floreali e aromatici. Anche con queste informazioni, può essere difficile sapere quali bottiglie esatte di Châteauneuf-du-Pape o quali cantine cercare. Fortunatamente per lei, ci occuperemo di questo aspetto nel prossimo paragrafo.
Migliori selezioni di vini e abbinamenti alimentari
Alexis Establet con costolette di agnello alle erbe
Domaine du Grand Tinel produce vino a Châteauneuf-du-Pape dal 1906, il che è abbastanza incredibile, visto quanto abbiamo già appreso sulla storia della regione. La cuveé "Alexis Establet" è composta al 100% da Grenache, proveniente da viti di 100 anni. Il Grenache ha un'acidità relativamente bassa, quindi si abbina bene con le carni rosse magre, e questa interpretazione ha delle note meravigliose di frutta secca ed erbe aromatiche.
Per questo motivo, consigliamo di abbinarlo ad una costoletta di agnello in crosta di erbe. I vini Châteauneuf-du-Pape sono la compagnia perfetta per cene ricche e erbacee, e si ottengono punti bonus se si utilizzano le "erbe di Provenza", come rosmarino, timo e maggiorana.
Chateau La Nerthe con stufato di manzo
Da circa 2 km a nord del villaggio di Châteauneuf-du-Pape, Chateau La Nerthe produce vini di alta qualità da 5 secoli. È un nome importante da tenere d'occhio. Questa cuveé è una miscela di quattro vitigni, la maggior parte dei quali è Grenache, ma anche Syrah, Mourvedre e Cinsaut.
È un classico Châteauneuf-du-Pape, caldo e invitante, coltivato tra vigneti con "galets roulés" e note erbacee "garrigue" prominenti. È anche un po' piccante e sarà fantastico abbinato a uno stufato ricco e sanguinolento con salsa Grand-Veneur, ricca di manzo, brodo e gelatina di ribes. Questo vino è una perfetta introduzione ai sapori di Châteauneuf-du-Pape.
Andre Brunel con Cassoulet e Anatra Confit
Domaine Andre Brunel, conosciuto anche con l'etichetta "Les Cailloux", è uno dei produttori più costanti di Châteauneuf-du-Pape. Produce alcuni vini di valore eccezionale. Questa miscela è composta al 70% da Grenache, ma presenta anche spruzzi di Mourvedre, Syrah e Cinsaut. Questa cuveé ha una fantastica profondità di sapore, con note di timo, pepe bianco e buccia d'arancia, oltre ai classici frutti scuri e alle note di sottobosco di Châteauneuf-du-Pape.
Le consigliamo di abbinarlo ad un piatto tradizionale francese, un abbinamento autentico proveniente dalla Provenza. Il Cassoulet e il Confit d'anatra di solito prevede fagioli bianchi, confit d'anatra alla selvaggina, salsiccia all'aglio piccante e pancetta. È un pasto sostanzioso e si armonizzerà magnificamente con i sapori di questo vino.
Chateau Mont-Redon con Risotto ai Funghi e Zucca Butternut
Chateau Mont-Redon è una cantina brillante e vale la pena tenerla d'occhio. È anche uno dei maggiori produttori di Châteauneuf-du-Pape, con vigneti che si estendono su 164 ettari. Questa miscela rossa è composta dai tre grandi vitigni, Grenache, Syrah e Mourvedre. Ha un colore viola intenso, con note deliziose di cioccolato, cannella e frutti scuri - orgogliosamente valutato 90+ da diversi critici.
Come la maggior parte dei rossi di Châteauneuf-du-Pape, sarebbe un abbinamento meraviglioso per la carne rossa e si abbinerebbe molto bene a tutto ciò che abbiamo menzionato finora. Tuttavia, per amore della varietà e per i vegetariani di tutto il mondo, raccomandiamo un sostanzioso risotto ai funghi e alla zucca butternut. Il vino ha alcuni elementi di piccantezza e di fumo, quindi sarà meraviglioso con un risotto intensamente saporito.
Domaine St Prefert con un piatto di formaggi
Domaine St Prefert è un'incredibile azienda vinicola di Châteauneuf-du-Pape. Le sue vigne si trovano tutte su una vena di terreno di argilla blu, un sedimento estremamente fine e ricco di nutrienti, depositato da antichi laghi e fiumi. Anche le viti sono vecchie, con un'età media di 75 anni. Questa cuveé è prodotta con una maggioranza di Grenache, con porzioni di Syrah, Mourvedre e Cinsaut. Ha ricevuto una valutazione costante di 90+ ed è una brillante combinazione di valore e qualità. È ricco di sapori di frutta scura, sia matura che secca. Si percepiscono sottili note di uva passa e prugne secche.
È il momento di consigliare alcuni formaggi da abbinare a uno Châteauneuf-du-Pape, e la cuveé del domaine St Prefert è il vino perfetto per farlo. Bisogna fare attenzione quando si abbinano i formaggi con lo Châteauneuf-du-Pape, perché i formaggi delicati saranno semplicemente sopraffatti. Ci vuole qualcosa di innegabilmente pungente - magari un formaggio blu, per abbinarlo all'argilla blu dei vigneti. Se vuole mantenere il più possibile l'autenticità, le consigliamo alcuni formaggi francesi puzzolenti. Époisses, Camembert o Roquefort, con alcuni formaggi intensi mescolati, sarebbero un piatto fantastico, anche se puzzolente.
Molte persone hanno sentito il nome "Châteauneuf-du-Pape", ma non si rendono conto di quanto sia importante la regione per il resto del mondo. Ci auguriamo che questo articolo l'abbia un po' illuminata o, per lo meno, le abbia fatto conoscere alcune nuove cantine da provare. Si ricordi, se le piacciono i vini rossi audaci e deliziosi, si innamorerà esplorando i vini di Châteauneuf-du-Pape.
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