Da bere ora o da conservare fino a 16 anni. Non c'è bisogno di decantare prima di servire.

La tenuta di Fontodi è ampiamente riconosciuta come una delle migliori del Chianti grazie ad una combinazione di vigneti ben posizionati e incredibile cura e attenzione ai dettagli in vigna e in cantina. La tenuta è di proprietà della famiglia Fontodi dal 1968 con l'attuale proprietario Giovanni Manetti al timone dal 1980. I 90 ettari di vigneti della tenuta si trovano nella cosiddetta "conca d'oro" o "conchiglia d'oro" vicino all'affascinante città di Panzano, un anfiteatro naturale che è famoso per la produzione di vini potenti ma eleganti.

Il Chianti Classico di Fontodi è prodotto secondo i principi del minimo intervento sia in vigna che in cantina. Le uve vengono fatte fermentare in serbatoi di acciaio inox utilizzando lieviti selvatici che si trovano naturalmente in cantina e sulle bucce. Il vino giovane viene poi trasferito in botti di rovere francese per 18 mesi di maturazione prima dell'imbottigliamento.

Prugne, amarene, cuoio e tabacco caratterizzano il naso mentre il primo sorso rivela ampi sapori di frutta succosa, tannini fini e una brillante vena di acidità. La struttura è ben definita con una struttura liscia e un finale generoso e leggermente speziato. Un grande Chianti da aggiungere alla cantina o da gustare ora con selvaggina, carni rosse arrostite o pasta fresca servita con una salsa a base di pomodoro.