Quali sono le sfide della sostenibilità nella coltivazione del Pinot Nero?

La coltivazione del Pinot Nero presenta molte sfide, soprattutto per quanto riguarda la gestione dell'acqua, tenendo conto che l'uva è sensibile sia alla siccità che all'umidità eccessiva. Anche la gestione sostenibile dei parassiti è importante per salvare le fragili viti di Pinot Nero dalle malattie, senza utilizzare sostanze tossiche. Inoltre, l'adattamento al cambiamento climatico è piuttosto problematico, in quanto il cambiamento dei modelli meteorologici e le temperature più elevate possono richiedere la revisione delle pratiche viticole, la selezione dell'ubicazione e persino la scelta del clone di Pinot Nero, per garantire la qualità e ridurre al minimo l'impatto ambientale. Per far fronte a queste sfide, i viticoltori adottano sempre più spesso pratiche biologiche, biodinamiche e sostenibili, nel tentativo di produrre Pinot Nero di alta qualità con un'impronta ambientale ridotta.