Cantina fino a pochi anni. Non è necessario decantare prima di servire.

Un bel colore dorato nel bicchiere con riflessi ambrati, il vino Rkatsiteli Qvevri è ricco di profumi di pesca e albicocca secche, camomilla, miele di grano saraceno e mandorle. Sebbene sia classificato come vino secco, c'è una dolcezza intrinseca, simile al miele, negli aspetti fruttati del vino. Le uve Rkatsiteli sono state raccolte da vigneti nella famosa regione di Tsinandali, prima di essere fermentate e invecchiate in una combinazione di vasi qvevri di argilla e botti di rovere.

Vine Ponto è stata fondata nel 2014, nel cuore geografico della viticoltura georgiana: la città di Telavi, nel Kakheti. La regione è caratterizzata dall'imponente valle del fiume Alazani e dalla catena montuosa Tsiv-Gombori, che lavorano in tandem per creare le condizioni ideali per la coltivazione dell'uva. L'azienda vinicola, guidata dall'enologo Giorgi Bakuradze, adotta anche un approccio alla vinificazione con un intervento minimo, che lascia trasparire il carattere dell'uva e del terroir.

Il Rkatsiteli Qvevri di Vine Ponto è ricco e corposo in bocca, con sapori intensi di pesca, frutti di frutteto succosi e buccia d'arancia. Dai tannini morbidi e simili al tè ai sentori di noci tostate, ci sono molte sfumature da scoprire al palato di questo vino complesso. Il finale è lungo e vellutato. Il Rkatsiteli è perfetto per accompagnare carni mediterranee speziate, formaggi pungenti o pesce.