Tinazzi Primitivo di Manduria F79 2022

Conservare in cantina fino a 10 anni. Decantare in un bicchiere per 10 o 20 minuti.

Tinazzi è un'azienda familiare che vanta oltre 50 anni e tre generazioni. La cantina è stata fondata nel 1968, grazie alla determinazione di Eugenio Tinazzi. Da allora la proprietà è passata al figlio Gian Andrea, a cui si sono aggiunti i due figli Giorgio e Francesca.

Da origini relativamente umili, un'unica tenuta sulle rive del Lago di Garda, Tinazzi è diventata un'azienda in costante crescita. Hanno acquisito diverse tenute e cantine in tutta Italia, compresa una partecipazione in Puglia, patria del grande e robusto Primitivo.

Questo Primitivo 2019 è di un rosso rubino intenso, ricco di sapori di frutti neri. Ha un naso intenso, con note di prugna, ciliegie scure e cannella speziata. I terreni rossi della regione di Taranto, combinati con il suo sole cocente, hanno prodotto un'uva innegabilmente potente. È un'annata calda e piena, con un'eccellente struttura e un finale lungo e avvolgente. Può essere gustato immediatamente o conservato per un ulteriore invecchiamento. Da gustare con un pasto sostanzioso che si adatti al corpo pieno di questo rosso, come un piatto di pasta ricco di pomodoro, carne di manzo o agnello.